
Mese: aprile 2018


Mi pare strano, però, che alle multinazionali della birra, dell’automobile e della finanza sfugga una cosa elementare: che, in certi casi, la “liturgia” dello sport è spettacolo anch’essa.

Notte di giovani attori, di pizze fredde e di calzoni. Notte di sogni, di coppe e di campioni.

Ad alcune squadre di calcio bisogna essere riconoscenti. E, da domenica scorsa, anche la favola del portiere Matteo Pinzi.

C’è gente, ormai, che guarda le partite di pallone nel solo, esclusivo, intento di scovarci un motivo di polemica, o di scontro. E di buttarvisi a capofitto.

Il signor Oliver è stato purtroppo inflessibile: ha applicato la legge, e cosi facendo ha impiccato Geordie, pur se con una corda d’oro ( che è un privilegio raro)

Per una di quelle serate ai limiti dell’inverosimile che rendono il football bello, drammatico ed esagerato: come la sua Roma di ieri sera, per l’appunto.

Anche Ray Wilkins non era affatto un fenomeno, ma i tifosi del Milan lo trattarono subito come se lo fosse davvero.
